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Cos’è una malocclusione e cosa succede al nostro corpo

In condizioni fisiologiche le due arcate dentali, superiore e inferiore, assumono una posizione in cui i denti combaciano in modo armonico, garantendo il mantenimento di un equilibrio anche a livello neuromuscolare.

Al contrario, se siamo dinanzi a una malocclusione, si verranno a creare delle tensioni e microtraumi che si ripercuoteranno al livello di:

• muscolatura masticatoria (masseteri, pterigoidei, temporali)
• su tutti i muscoli dell’apparato muscolo-scheletrico, bersagliando prevalentemente il tratto cervicale.

Questo porterà all’insorgenza di squilibri posturali di vario tipo, in funzione delle capacità adattative dell’individuo.

Perché il sistema occlusale ha un interferenza così importante?

La risposta la troviamo nei suoi recettori: il sistema occlusale è uno dei sistemi con maggiore distribuzione di informazioni posturali del nostro corpo.

I muscoli della mandibola sono tra i muscoli aventi più fusi neuromuscolari(recettori) in tutto il corpo e il loro ruolo è di consentire l’integrità dei muscoli masticatori e di adattare la posizione della mandibola in funzione delle richieste inviate dal sistema nervoso centrale. Pensate che un muscolo gluteo(uno dei muscoli erettori del nostro corpo), ha solo il 0.7% dei fusi neuromuscolari di tutto il corpo, mentre i muscoli masticatori arrivano al 50% dei fusi totali.

Ora… Immaginate la mandibola come un bilanciere, che si sposta e si adatta in funzione delle richieste del nostro sistema posturale, per quale motivo allora se è estremamente adattabile può portare dei problemi enormi alla nostra postura?

Perché la mandibola deve sottostare a un’altra funzione importantissima, che supera di gran lunga per importanza il ruolo di bilanciere per la postura del corpo, parliamo della masticazione!

Non importa se un individuo carica il 70% del proprio peso su una gamba e il restante sull’altra, la priorità della mandibola sarà quella di consentire all’individuo di nutrirsi, è molto più importante mangiare che avere dolore a un ginocchio, non credete?

Quindi, se per un qualsiasi motivo la mandibola rimane costretta a lavorar male, come per un precontatto dentale, mancanza di denti, una parafunzione, o una malocclusione, questa dovrà adattarsi per far masticar meglio, o rendere possibile addirittura masticare, perderà la capacità di sistema di compenso posturale e sarà a quel punto la postura del resto del corpo ad adattarsi a lei, creando problemi muscolo-scheletrici.

Piano occlusale, piano visivo, disturbi vertiginosi(impropriamente detti).

Si è visto in biomeccanica che l’equilibrio della testa, ossia il bilanciamento del suo baricentro, dipende dall’orizzontalità della linea dello sguardo, la quale è parallela al piano occlusale e al piano auricolonasale.

Detto ciò, se il piano occlusale non sarà parallelo al piano dello sguardo, si verranno a creare dei disturbi recettoriali, con a cascata un alterazione del tono di tutte le catene muscolari utilizzate dal corpo.

Ora, quando il sistema visivo non sarà più in grado di compensare l’alterazione del sistema occlusale, i disturbi recettoriali porteranno all’insorgenza di sensazioni vertiginose, definite come disequilibri posturali.

Perché rivolgersi a un osteopata

Un osteopata competente in gnatologia ha la capacità di interpretare e diagnosticare i disturbi posturali provenienti dal sistema occlusale, e viceversa, capire quando un’alterazione della funzionalità della mandibola può dipendere da un altro distretto del corpo, come ad esempio la colonna vertebrale, questo perchè ,come abbiamo spiegato prima, molto spesso è la mandibola a dover adattarsi secondariamente per riequilibrare la nostra postura.

Quindi per ipotesi, è possibile essere dinanzi a un click mandibolare che si è strutturato nel tempo per via di un problema ad esempio al bacino.

L’efficacia delle tecniche osteopatiche sul riequilibrio della funzionalità della mandibola sono tangibili attraverso l’esame con elettromiografo, il quale ci dà nell’immediato una risposta sull’attività dei muscoli masticatori e sulla posizione della mandibola.

I motivi di consulto inerenti al sistema occlusale, vanno comunque quasi sempre affrontati in sinergia con uno gnatologo.

I motivi di consulto più frequenti legati al sistema occlusale:

Dolori cervicali, cefalee, emicrania, disturbi vertiginosi( impropriamente detti), disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare, nevralgie.

Cause della malocclusione dentale

–Ereditarietà

-Bruxismo(tendenza a serrare i denti)

-Interventi ai denti non corretti o non perfetti: impianti, capsule, otturazioni, apparecchi, etc.

-Denti scheggiati o Assenza di denti.

– Alterazione dei pattern motori della lingua per:  frenulo linguale corto, utilizzo di ciucci, biberon, problemi durante il parto.

-Tumori

-Fratture mandibolari in età infantile

– Artrite reumatoide (rara)